Rimini: Nicola Marcello nuovo Presidente provinciale di Fratelli d’Italia

Marcello: Rimini: Nicola Marcello nuovo Presidente provinciale di Fratelli d’Italia

03 dicembre 2023

Il Congresso di Fratelli d’Italia della Provincia di Rimini si è concluso con l’elezione, confermata da un ottimo dato di affluenza, vicino ai 500 votanti, di Nicola Marcello.
Il Congresso ha visto diversi interventi nel corso della mattinata, fra cui quello di Nicola Marcello, candidato unico al ruolo di Coordinatore Provinciale. Marcello con i suoi uomini ha stravinto il Congresso.
Sino alle 18,00 le urne sono state aperte agli iscritti (930 sulla base del tabulato degli iscritti romano) per esprimere il voto per la nomina del nuovo Coordinatore provinciale e per la elezione dei 9 componenti la direzione provinciale. Hanno votato in 444 aventi diritto.
Marcello è stato eletto con voto unanime.
Sono poi risultati eletti per la Direzione: Merla con 204 preferenze, Maurizio Fabbri con 193 voti, Nicoletta Gagliani con 144 voti, Cecchini 137, Pierotti 115, Sara Borghesi 114, Napoleone 81, Genghini 78.
Il Coordinatore Marcello ha poi comunicato che i nomi dei 5 membri della Direzione da lui nominati saranno resi noti nei prossimi giorni.
Della Direzione fa parte di diritto il Segretario del Movimento Giovanile Flavio Mauro. Alla Direzione saranno inoltre invitate le due parlamentari Beatriz Colombo e Domenica Spinelli.
Per un accordo precongressuale Marcello ha imposto che nessun consigliere comunale faccia parte della Direzione: per questo sono fuori Rufo Spina e Renzi. Ma nessuno dei candidati di Renzi è stato eletto.
“Fratelli d’Italia punta ad essere anche a livello locale forza di maggioranza e per raggiungere questo obiettivo dovrà divulgare le linee strategiche e le azioni portate avanti dal Governo Meloni, tramite un’attività di opposizione radicale, costruttiva e costante. Fratelli d’Italia, i numeri lo dimostrano, può contare su una squadra numerosa, consolidata in 10 anni di attività, ma pronta ad accogliere nuove forze che condividano i suoi ideali e suoi valori”, recita la nota del partito.
Tra gli obiettivi “c’è l’allargamento dell’organigramma esistente con  la creazione di circoli territoriali e responsabili nei vari Comuni, coinvolgendo anche Gioventù Nazionale e Azione Universitaria.
Inoltre “particolare attenzione verrà posta nei confronti del tema della sicurezza urbana e legalità nel territorio”.
“Centrale è poi il tema del turismo che deve cogliere l’opportunità di avere Rimini come Capitale della Cultura 2026, coinvolgendo però  tutta la Provincia. Il turismo ha però bisogno di infrastrutture con un Aeroporto che deve decollare con una virtuosa integrazione tra pubblico e privato e la Fiera di Rimini come volano del turismo destagionalizzato. Inoltre si lavorerà per la programmazione del terzo casello autostradale, della nuova Statale 258 Marecchiese, al ripensamento del tratto nr. 1 della nuova SS16, alternativa alla chiusura del Ponte di Tiberio. Strategiche anche istruzione, Università e la cultura: nuovi corsi di laurea, recupero dell’Anfiteatro Romano e valorizzazione dei tesori della Valmarecchia e della Valconca. Da ultimo vanno potenziati i rapporti con la Repubblica di San Marino”.
Il Congresso ha visto anche la partecipazione della società civile, sono intervenuti come ospiti Diego Casadei (Oasi), Guido Cardelli (Coldiretti Rimini), Mauro Vanni (Sindacato Balneari Confartigianato), Gianni Indino (Confcommercio), Alessandro Giorgetti (Federalberghi Emilia-Romagna), Bruno Bianchini (Federalberghi Riccione), Elena Fiero (CISL Romagna), Giuseppina Morolli (UIL Provincia di Rimini).
Diverse le autorità politiche presenti: Filippo Giorgetti (Sindaco di Bellaria – Igea Marina), Filippo Sica (Sindaco di Montefiore Conca), Enzo Ceccarelli (Consigliere Lega Rimini), Gabriella Pezzuto (Forza Italia Seniores Emilia Romagna) e Marco Lombardi (ex Consigliere Regionale ER).
Il Congresso si è svolto sotto la presidenza dell’On. Andrea Volpi e ha visto gli interventi politici della Sen. Domenica Spinelli, dell’On. Beatriz Colombo, del vice-commissario uscente Filippo Zilli e del Portavoce Nazionale di Gioventù Nazionale Stefano Cavedagna. Non c’era invece il commissario uscente, sottosegretario Augusta Montaruli.
Come delegati Congressuali sono intervenuti Diego Pensalfini e Giulio Mignani.
A chiusura del dibattito è intervenuto il Consigliere Gioenzo Renzi: al termine del suo intervento sono state aperte le urne per le procedure elettorali che hanno visto sfilare diverse centinaia di persone che hanno confermato la straordinaria crescita del Partito nella nostra Provincia.



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