Polemica aeroporti. Marcello (FdI): da sindaco uscita scomposta e scorretta

Marcello: Polemica aeroporti. Marcello (FdI): da sindaco uscita scomposta e scorretta

28 maggio 2024

Un’uscita scomposta e istituzionalmente scorretta”. Il coordinatore riminese di Fratelli d’Italia Nicola Marcello bolla così le dichiarazioni con cui il sindaco Sadegholvaad ha commentato le parole del viceministro Bignami sugli aeroporti di Rimini e Forlì (vedi notizia). Al primo cittadino non era andato giù che l’esponente del Governo avesse spiegato in un’intervista che per l’esecutivo lo scalo forlivese è importante e, rispetto a Rimini, godrà di “un altro tipo di opportunità, frutto di una prospettiva comune e di un rapporto forte tra l’attuale Amministrazione e il Governo”. Parole che per Sadegholvaad si tradurrebbero in un sostegno legato ad affinità politiche. Marcello però sgombra il campo e ricorda che a Forlì, ad esempio, il Sindaco Zattini e la Fondazione (“non certo vicina al centrodestra”, dice) hanno fatto squadra per dialogare con vari Governi “ottenendo pregevoli risultati“. Rimini invece, al dialogo avrebbe preferito la polemica da campagna elettorale. Il coordinatore di Fratelli d’Italia elenca poi alcune iniziative prese dall’esecutivo nazionale, su iniziativa dello stesso viceministro, che faranno sentire i loro effetti positivi anche sull’aeroporto Fellini: ad esempio, la riduzione dei costi per l’assistenza al volo e l’interlocuzione avviata da Bignami col ministero della Difesa per allargare lo scalo civile di Rimini. In futuro, aggiunge Marcello, molteplici saranno le occasioni di confronto col Governo, ad iniziare proprio dalla trattativa con San Marino, l’Esercito e la Società di gestione, per il riordino del sedime aeroportuale. “Mi domando se in quella occasione, il Viceministro Bignami, che ha tale delega, si troverà davanti il Sindaco di Rimini o l’avversario politico”, conclude il coordinatore di Fratelli d’Italia.
La nota di Nicola Marcello, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia
Scomposta e istituzionalmente scorretta l’uscita del Sindaco contro il Viceministro. Di fatti mentre gli contesta strumentalizzazioni politiche, lui stesso interpreta strumentalmente l’intervista di Bignami. Mi sarei aspettato che un intervento del genere provenisse dal segretario del PD, ma non dal Sindaco. Chi ha un ruolo istituzionale dovrebbe preoccuparsi di essere un interlocutore del Governo per il bene del suo territorio e non fare campagna elettorale per il suo partito, creando polemiche. A Forlì, tanto per restare in tema, Sindaco e Fondazione (non certo vicina al centrodestra) hanno fatto squadra per dialogare con vari Governi ed anche con questo, ottenendo pregevoli risultati. A Rimini emerge solo l’incapacità di questa Amministrazione di fare squadra ed il suo intento inutilmente polemico. A proposito di aeroporto, in futuro molteplici saranno le occasioni di confronto con il Governo ad iniziare dalla trattativa con la Repubblica di San Marino, con l’Esercito e la Società di gestione, per il riordino del sedime aeroportuale. Mi domando se in quella occasione, il Viceministro BIGNAMI che ha tale delega si troverà davanti il Sindaco di Rimini o l’avversario politico che usa il suo ruolo per portare un voto in più al PD.
Per essere poi più tecnicamente preciso occorre sottolineare:
1. L’assistenza al volo di ENAV a Forlì va dalle 8 alle 18 (precisamente dalle 10 alle 16 zulu)! A Rimini dalle 7 alle 23! Quando un velivolo (specie i low cost, che gestiscono 80 per cento dei voli dei piccoli aeroporti) atterra fuori da tali orari i costi dell’assistenza al volo ricadono sulle società di gestione e di rimando sulle compagnie aeree!! Il vice Ministro Bignami ha fatto sì che tali costi, come richiesto dalla politica forlivese, ricadono sui grandi aeroporti delle grandi città! Da tale beneficio Rimini non è esclusa!
2. ⁠A proposito di Voli Cargo nell’ottica di una internazionalizzazione in concorso con San Marino, il vice ministro non sta pensando solo a Forlì, ma anzi, senza che la Giunta Riminese lo chiedesse, ha iniziato una interlocuzione con il Ministero Difesa per allargare l’aeroporto civile di Rimini, ma senza minimamente ledere le potenzialità e le attività del 7 Reggimento Vega che in caso di necessità potrebbe anche ospitare un gruppo di volo in più! Tutta la cittadinanza riminese ricorda bene l’avversione avuta dalla sinistra locale che nei primi anni 90 manifestava continuamente di fronte l’aeroporto militare costringendo l’allora Ministro della Difesa a trasferire il glorioso 5 Stormo Cacciabombardieri in parte Pisignano di Cervia ed in parte a Ghedi! Per la doverosa informazione si rammenta che fino al 2011 l’assistenza al traffico di velivoli anche civili era garantita da solo personale militare in orario h 24 e pertanto il problema sopracitato di pagare al di fuori del normale orario di “torre “non si poneva minimamente!
3. ⁠A latere di tale “brutta uscita” del Sindaco di Rimini vorrei ricordare che solo pochi giorni fa il Governo Meloni ( senza che l’amministrazione lo chiedesse!) ha finanziato opere infrastrutturali per il Centro Agroalimentare di Rimini per 10 milioni a fronte della metà dati a Parma ! Di questo ringrazio a nome mio e di tutta Fratelli d’ Italia il Governo e soprattutto il Ministro Lollobrigida e l’onorevole Bignami che si è occupato come sempre della fase programmatica!
4. Infine invito il Pd ed il Presidente della Provincia ad interloquire con il vice ministro Bignami per la Marecchiese bis, per il terzo casello autostradale e per la Consolare Rimini San Marino per la disponibilità e competenza già dimostrata fino adesso dallo stesso!



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