Marcello: Nicola Marcello (FdI): “Eliminare la Ztl a Torre Pedrera”
22 marzo 2023
Nicola Marcello, Consigliere Comunale del Gruppo Fratelli d’Italia ha rivolto una interrogazione alla giunta del Comune di Rimini sulla viabilità a Torre Pedrera.
Il consigliere di fratelli d’Italia lamenta la mancanza di ascolto e dialogo con i cittadini di affrontare i problemi solo per pochi soprattutto per “parcheggi, telecamere, varchi, accessi pedonali legati alla ZTL o soprattutto alla problematica delle strade chiuse dal lato ferrovia”. In particolare “da una ricognizione, senza magari citarle tutte, rappresento le problematiche delle vie Porto Bardia, Lazzaro Papi , Lago Vittoria, Lago Rodolfo, Lago Margherita e Lago Tana che essendo a fondo cieco hanno le maggiori criticità e che vedono i cittadini abitanti “ingabbiati” durante tutto l’arco della giornata ed e in particolar modo durante l’attivazione della famigerata ZTL”. Era già stata sollevata in consiglio comunale la problematica delle vie chiuse che non consente la libera circolazione dei cittadini residenti o frequentatori di essi ed il venir meno anche della sicurezza specie dei più giovani che magari rientrano di notte senza la propria auto. Da un po’ di tempo è in corso “ il mercato dei permessi” che spesso sono frutto di trattative private, di petizioni, di rappresentanze di categoria , ma lo scenario che si prospetta non è affatto roseo. Tante abitazioni che rientrano in questo perimetro di strade chiuse, come logico attendersi, hanno subito un deprezzamento e anche qualcuno che ha fatto il tentativo di vendere ovviamente ha avuto delle sorprese in negativo.
Da un banale sopralluogo appare evidente che alcune strade sono chiuse da piccoli orti o vetusti manufatti che se, anche autorizzati a suo tempo e ne chiedo verifica, devono far riflettere sulla mancanza di una visione futura delle pregresse amministrazioni sullo sviluppo della Città .
Con quale criterio si rilascia il permesso a costruire di un piccolo garage, anche con strutture rimovibili, quando esso stesso può ostruire il libero accesso sulla strada che corre lungo la ferrovia a centinaia di famiglie? Quali trattative sono in corso con i proprietari per rimuoverli magari con uno scambio di superfici edificabili? A me risulta che in passato tali proposte erano state avanzate all’amministrazione da singoli cittadini/proprietari.
In sostanza la ZTL “ nuoce gravemente” ai cittadini delle strade chiuse e soprattutto ai loro visitatori, ai turisti, agli esercenti di attività recettive costretti al superlavoro della registrazione delle targhe ( pensate solo ad eventuali probabili errori!), ai visitatori di parenti ed amici magari anche infermi che abitano nelle zone “intercluse”, ai pazienti degli studi medici che pur anziani o con problemi deambulatori sono costretti a parcheggiare lontano ammesso che trovino un parcheggio.