Marcello: Marcello (FI): Ausl unica un grande flop, serve cambiamento
21 gennaio 2020
Ancora la sanità al centro della campagna elettorale per le Regionali. Nel mirino del candidato di Forza Italia Nicola Marcello finisce “l’Ausl unica dell’Emilia Romagna” che “si sta rivelando uno dei più grandi flop delle politiche sanitarie del governatore uscente Bonaccini.” “La qualità è peggiorata – dice Marcello –, le code ai Pronto Soccorso sono interminabili, le liste d’attesa fanno arrivare a tre anni per un intervento di ernia inguinale e poi mancano i posti letto tanto che uomini e donne in qualche ospedale vengono ricoverati nelle stesse stanze. Tutto questo senza nulla togliere alla professionalità sempre garantita di medici, infermieri e operatori socio-sanitari“. Secondo il candidato azzurro “punto fondamentale è proprio evitare la fuga di primari e creare un sistema integrato tra sanità pubblica e privato in cui il privato sia eccellenza come Humanitas di Milano o come l’ospedale Monzino, strutture entrambe nate dopo la riforma sanitaria nella Regione Lombardia“. Marcello propone di “superare le storture dell’Ausl unica, servono più risorse, più personale per garantire servizi di livello adeguato e per smaltire liste d’attesa che non sono degne della nostra regione. Bisogna aiutare i territori periferici riaprendo i pronto soccorso“.
Secondo il candidato di Forza Italia per una migliore gestione della sanità regionale si deve partire “dalla tutela dei piccoli presidi ospedalieri evitando la fuga dei primari dai reparti, incrementando le dotazioni organiche di medici, tecnici ed infermieri con reintroduzione della compartecipazione sanitaria“. E poi ancora “il taglio alle liste d’attesa e il potenziamento dei Pronto Soccorso“. Marcello propone di “creare veri nuclei di Cure Primarie con la valorizzazione e tutela dei Medici di Medicina Generale“. Infine il tema dell’università: “mi faccio portavoce convinto di una Facoltà di Medicina e Chirurgia a Rimini o comunque adiacente al promesso Policlinico della Romagna“. Ultimo aspetto quello dei parcheggi degli ospedali per i quali propone la gratuità nelle prime 4 ore.